24 Dicembre 2020Da Antiochia – Turchia
BUON NATALE! BUON ANNO 2021!
 
 Cari “amici”,
                    inizio con questa parola usata da Gesù nel rivolgersi ai suoi apostoli, augurandovi un lieto Natale. Sarà  molto diverso da quelli che abbiamo vissuto fino ad ora sia in Italia che in Turchia e nel mondo intero. Il Covid19 ci fa presente la nostra fragilità. Il Natale viene a ricordarci  che non siamo abbandonati. Qualcuno è in mezzo a noi e ci dice coraggio…io sono “la Via, la Verità e la Vita!”
Gli anni passati  inviavo la Cronaca di Antiochia  arrivata nel 2019 alla 23a edizione. Quest’anno non l’ho fatto perché da marzo,  da “recluso”,   mi sono dedicato a scrivere dei  RICORDI come frate e  sacerdote in Turchia. Sono già  54 anni che vivo in questo paese. Per me sono stati anni  molto belli e ne sono contento. 
Sto arricchendo lo scritto con fotografie. Ho la speranza, un giorno,  di poterlo condividere con voi tutti perché anche voi vi avete contributo in maniera importante con incontri, amicizie, aiuti  finanziari, ma  soprattutto con la vicinanza, l’incoraggiamento e  la preghiera. 
Lo ripeto, sono dei  RICORDI.  Ci  sarebbero stati tanti avvenimenti di essere condivisi, ma  il mio scopo vuole  essere quello  di  fare una sintesi della vita di un frate  in missione in Turchia, Se vi sono riuscito lo giudicherete voi! Da parte mia c’è stata la buona volontà e  la speranza che questo possa essere utile.
Vi offro in anteprima  La Prefazione.
“La vita non è quella vissuta, ma quella che si ricorda. 
E come la si ricorda per raccontarla” G. Marquez
RICORDI
fr.Domenico  Valentino Bertogli
Frate Cappuccino da 54 anni in Turchia.
 
E’ da tempo che pensavo  come mettere per iscritto la mia lunga esperienza di frate e di missionario in Turchia. Non mi decidevo  a cominciare.  Questa mattina,  finalmente, 18 marzo  2020 qui a Antiochia, obbligato “ai confini”, causa il corona virus, inizio a scrivere le prime righe. Veramente vorrei fare partecipe  a quanti leggeranno  questa mia lunga avventura, tra l’altro per me  molto bella,  che oggi inizio a  ripercorrere con sorpresa nel vedere da dove sono partito e dove sono arrivato… 
Sembra qualchecosa d’impossibile e  inimmaginabile. Eppure è tutto vero  ed è stato vissuto!  
Non vuole essere  un auto lode, ma semplicemente una testimonianza per rendere lode a Dio di quello che ha fatto nella mia vita – oggi ho 84 anni -   e incoraggiare altri a seguire questa strada fidandosi un pochino  di Lui. Non è stata solo una bella avventura, ma un cammino in cui Dio ha avuto un ruolo discreto, ma decisivo.
Parto proprio da questa frase: ”fidarsi di Dio”. Non è scontato e non è evidente. La fede è un cammino con tante esperienze che ti conducono dove non ti aspetti con  tante sorprese e  quelle che arrivano  dal Signore sono sempre meravigliose. 
Durante gli anni di teologia, ho letto  le Confessioni di S.Agostino il quale scrive: che  il cuore dell’uomo è inquieto finché non riposa in Dio.( “Tu ci hai fatti per te, e il nostro cuore è inquieto finché non riposa in te”) 
Chi può dire di non aver sentito  questa misteriosa inquietudine? È la confessione di sant’Agostino che, dopo un’adolescenza e una giovinezza tormentata dalla passione per la verità, trova finalmente  Dio.
Molti uomini spinti dal desiderio della verità, hanno incontrato Dio, mentre altri, apparentemente, sono indifferenti  a questa  sete di Dio nel loro cuore. Tutta la mia  testimonianza vorrebbe partire da questo perché solo così si potranno capire decisioni,  azioni con  una loro  precisa dinamica. 
La fede non è evidente che ce l’hai  anche se sei stato battezzato, se  hai ricevuto i sacramenti, se hai scelto di essere frate e poi  sacerdote-missionario. Almeno per me è stato così. La fede è un lungo cammino in cui L’hai incontrato, poi sei    ammaestrato, guidato, corretto e… sostenuto.
Per la stesura di questi ricordi, sì ricordi,  mi sono affidato alla memoria. Tuttavia possiedo alcune fonti importanti che in questo inizio  voglio ricordare.
 
Arrivando ad Antiochia iniziai a scrivere un diario  quotidiano della giornata con tanti particolari. Inoltre avendo la mania delle fotografie e della “memoria storica”,  ho iniziato e continuato fino ad oggi con album fotografici che sono immortalati gli avvenimenti più importanti.   
Quando ho qualche dubbio posso consultarli. Nel  2007 feci fare   un Sito Web della chiesa cattolica di Antiochia  in cui riporto   gli avvenimenti mensili sotto la voce “Notizie Flash di Antiochia”. E vengono conservate nell’archivio del Sito stesso. 
Dal  1997  pubblico la CRONACA DI ANTIOCHIA  che invio a Natale  a conoscenti, visitatori e benefattori, arrivata nel 2019  alla 23 edizione.  Sono  documenti  importanti  delle attività della chiesa cattolica di Antiochia. Credo che la storia si fa anche condividendo  le proprie attività lasciando tracce a quelli che verranno dopo  e sarà loro di aiuto.
Nel racconto del  periodo trascorso a Smirne ho una raccolta di tutti gli Orari e Iniziative ciclostilati  che mandavo ai parrocchiani e diversi album di fotografie di cui ho lasciato un duplicato nell’archivio della Parrocchia di S. Elena a Karsiyaka (Smirne). Oggi ne posso apprezzare l’importanza attingendovi per rievocare gli   avvenimenti molto lontani.
Ancora auguri e cari saluti a tutti! 
P.Domenico Bertogli
Antakya Katolİk Kİlİsesİ
e.mail: domenicobertogli@hotmail.com
http://www.antiochiachiesacattolica.org
Cell. 00905376798929
 
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