05 Ottobre 2014 Ieri è iniziata la festa del Kurban Bayram. Ricorda il sacrificio di Abramo che stava per offrire la vita del figlio Isacco a Dio quando questi lo fermò mettendo alla prova la sua fede. La sua importanza nel mondo musulmano, è assimilabile al Natale.
Negozi e uffici sono chiusi, i giorni di vacanza sono quattro e ogni nucleo familiare, se ne ha la possibilità e senza far debiti, sacrifica un agnello o una capra oppure un vitello o una vacca con i amici e parenti.
Il sacrificio viene fatto generalmente nei giardini delle case o se questi allora non esistono è condotto nei posti pubblici specialmente organizzati. La gente può anche fare una donazione allo stesso valore di un sacrificio ad una carità invece di farla essi stessi.
Il carne dell'animale sacro si divide in tre; la prima parte è per coloro che non ha potuto sacrificare un animale (i poveri), la seconda è per offrire agli ospiti o parenti e la terza è per la famiglia.
Per la crisi economica di anno in anno gli animali sacrificati diminuiscono. Comunque sono tanti. Si improvvisano tanti macellai, ben 4078 , che finiscono all’ospedale come riferiscono i giornali di oggi, con scene anche comiche (tori che scappano e attaccano i loro carnefici )…
|